evento organizzato da Merlino Multivisioni

FESTIVAL DELLE MONTAGNE 2016

Data 18/02/2016 - ore 20:45
Luogo MONFALCONE
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EDIZIONE 2016 del Festival delle Montagne in programma a Monfalcone presso la Galleria Comunale d' Arte Contemporanea di Piazza Cavour n.44

ore 20.45

INGRESSO LIBERO

 
programma indicativo

AUTORE: Merlino Multivisioni /

QUEL CALCARE NELL'ANIMA, Alpinismo storico e fotografia di paesaggio,10 minuti: Merlino Multivisioni
I pensieri e le riflessioni di alcuni dei più grandi alpinisti del periodo 1910 - 1935 si fondono con le immagini delle più belle ed importanti pareti delle Dolomiti che li hanno visti protagonisti.

AUTORE: Roberto Valenti

L'UOMO CHE PARLAVA ALLE MONTAGNE, Montagna,18 minuti: Roberto Valenti
L'UOMO CHE PARLAVA ALLE MONTAGNE di Roberto Valenti

“Per quante montagne io abbia mai visto niente eguaglia in bellezza le Giulie”...scriveva Julius Kugy.
Alpinista e romantico esploratore, musicista, appassionato di botanica, profondo conoscitore di uomini e scrittore di gran garbo; Julius Kugy, ci ha lasciato in eredità pagine ricolme di poesia e sentimento a testimonianza del suo amore per le Alpi Giulie. Ad oltre un secolo di distanza, con rispetto ed emozione, amo ripercorrere quei sentieri alpini, spesso bivaccando sulle cime più alte, immerso nei colori e nei silenzi di quelle selvagge montagne.

Realizzazione e immagini Roberto Valenti
Testi Julius Kugy, Diego Masiello e Roberto Valenti
Recitazione Maurizio Zacchigna e Elke Burul

AUTORE: Merlino Multivisioni /

LA SCIA DELLE STELLE, ,6 minuti: Merlino Multivisioni
“Tutto è determinato da forze sulle quali non abbiamo alcun controllo. Lo è per l'insetto come per le stelle. Esseri umani, vegetali, o polvere cosmica, tutti danziamo al ritmo di una musica misteriosa, suonata in lontananza da un pifferaio invisibile”.
Albert Einstein, su Saturday Evening Post, 1929

AUTORE: Roberto Valenti /

FINCHE' CANTA IL GALLO, Naturalistico,11 minuti: Roberto Valenti
“In primavera..., nelle gelide albe delle Alpi Orientali, si ripete un antico rituale, il canto del gallo forcello che ad ogni nuovo sorgere del sole si diffonde nell'aria crescendo d'intensità.”
Sono i giorni dell'arena, dove i galli si esibiscono in eleganti parate e frenetici combattimenti per la perpetuazione della specie.
Relitto dell'era glaciale, oggi il gallo forcello è impegnato nella sua lotta per sopravvivere alle pesanti modificazioni ambientali apportate all'ambiente alpino dall'inconsapevolezza dell'uomo.